EFFIMERA, 27 mappe di sogni#
“Un regalo di carta fatta a mano da un amico di affinità elettive: amore per le piccole cose, apparentemente insignificanti, delle quali entrambi cogliamo l’effimera bellezza; ombre lievi, fiori e semi, minute figurine umane lontane ed incerte, carte delicate.
Dai fogli preziosi che ha fatto in questa strana estate e che generosamente mi ha donato è nata Effimera, 27 bei fogli pieni di niente: polvere di caffè, foglie, pezzetti di carta, curcuma e fil di ferro, incollati e cuciti.
Opere che forse scoloriranno, cambieranno con il tempo, come ciascuno di noi. Belle cose inutili che hanno accompagnato ed allietato questo mio tempo, incerto e precario, lento e pensoso, come quello di tutti."
Laura Tondi, estate/autunno 2020
Questi che seguono sono i titoli (e le immagini) delle 27 mappe di sogni; per info ed acquisti non esitate a contattarmi sui canali social o direttamente su info@lombardiarte.com, a presto!
EFFIMERA#
- piccole navi pronte per salpare
- fatica delle vele quando all’alba escono dal porto
- pioggia profonda, gocce salate e gocce rosso sangue, scorre lieve si rompe l’acqua è cominciato il viaggio
- vediamo da che parte va la vita
- un pensiero mi segue come un’ombra, lo scaccio, lui testardo resta, si nasconde poi furtivo riappare
- passano le nubi e vanno altrove
- viaggio rischioso tra le isole erranti
- appena un filo di vento adesso che finalmente arriva il crepuscolo
- fragili barche nel buio della notte. luna nera
- spiaggia bagnata all’alba. Sembra impossibile da raggiungere
- verso il mare aperto senza una meta sperando di trovare un’altra terra
- appunti per la fine del mondo
- mappa del lungo viaggio. solo bagaglio a mano
- sembra una rotta segnata, ma non si deve crederci
- un procedere incerto, è una realtà che muta
- ombre evanescenti sul vasto mare pallido di paura
- su impalpabili gusci inconsistenti, un vento avaro increspa appena l’onda. Sguardi fissi ad aspettar la terra, lembo di verde che non appare mai
- silenziosa notte d’autunno, il vento lieve dei pensieri
- piccole isole, approdi sognati, viaggi senza ritorno
- un viaggio lungo una vita, un porto ogni volta diverso
- tengo stretti i pensieri tra le dita mentre si allontanano senza neanche volgersi a guardarmi
- notti bianche
- stiamo arrivando al porto nonostante la grande nebbia
- gli orli della vita, povere cose restano dai naufragi, carte, stoffe, foto, memorie
- il fiume scorre via senza memoria ansioso sempre d’arrivare al mare. Mormora e luccica veloce e trasparente e non risponde a niente
- la piccola casa sul mare. Suono di conchiglie e sassolini. Chiudo gli occhi e sogno
- un po’ di quiete
P.S. Le immagini seguono l’ordine del testo